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PRIMO TROFEO ZANZA AJO’
A FLUMINIMAGGIORE: GARA DI MOUNTAIN BIKE IN CALENDARIO AD AGOSTO NELL’ITINERANTE
KERMESSE CICLISTICA “ZANZA CUP CHALLANGE 2012”
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La Zanza Cup Challange
2012, grande kermesse ciclistica strutturata in 18 gare itineranti di
mountain bike (MTB), approda nella provincia di Carbonia-Iglesias. Il
debutto isolano, con il I° Trofeo Zanza Ajò per le categorie
giovanissimi e non tesserati, è organizzato dall’ASD MTB
CLUB “IL FLUMINESE” di Fluminimaggiore e si terrà il
sabato pomeriggio dell’11 agosto 2012.
La manifestazione era stata ideata dal Gruppo Ciclistico Destro di Pavia,
dove si è affermata in suggestivi percorsi ed offerto preziose
opportunità e visibilità soprattutto ai giovani biker inclusi
nelle fasce di età delle categorie che vanno dal G1 al G6 (dai
cinque ai dodici anni) e rivelato dei veri campioni MTB nelle categorie
maggiori. La Zanza Cup Challenge MTB ha conquistato, nell’arco di
pochi anni, la stima e l’attenzione degli amanti di questo sport
in Lombardia, Piemonte, Liguria ed ora anche in Sardegna. Il già
ricco calendario ciclistico isolano include numerose gare MTB nell’unicità
ambientale di una terra straordinaria e nei paesaggi naturali dei territori
di Irgoli, Golfo Aranci, Villacidro, Alghero, Sennori, Siniscola, Sardara,
Marrubiu, Ozieri, Escolca, Gonnosfanadiga, Fluminimaggiore, Monti, Guspini,
Nuoro e diverse manifestazioni di Pedalata Ecologica e Fuoristrada orientate
alla promozione ambientale e sensibilizzazione sociale al rispetto ecologico.
La Zanza Ajò a Fluminimaggiore significa l’ulteriore valorizzazione
di una ricca area boschiva e degli stupendi paesaggi segnati da importanti
testimonianze di storia, cultura, civiltà (Tempio di Antas, area
archeologica punico-romana, grotte Su Mannau, siti nuragici) e dalle attività
minerarie.
La bicicletta mountain bike (MTB) è strutturata per sopportare
le forti sollecitazioni dei percorsi fuoristrada e nasce in California,
sul finire degli anni ’60, sulla base del modello “Schwinn
Excelsior” risalente alla pesante bici da lavoro datata anni ‘30,
per l’utilizzo su tratti montani. Lo sviluppo del modello MTB -sia
per geometria del telaio, leggerezza tubazioni e introduzione del cambio
di velocità- si deve a Gary Fisher, Tom Ritchey e Joe Breeze. Il
fenomeno MTB in Italia dilaga invece a partire dal 1985, per l’intuizione
vincente della ditta Cinelli, che immette sul mercato il modello Rampichino.
La MTB, oggi diffusissima con ben due terzi di fetta del mercato bici,
si è affermata per praticità e perché portatrice
di una cultura che sviluppa il rispetto e il contatto con la natura.
(30-05-2012)
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