Insediato
l'osservatorio regionale per la cultura e la lingua sarda //////////////////////// "L’Osservatorio - ha sottolineato l’assessore Baire - rappresenta un utile strumento per la valorizzazione del patrimonio culturale e linguistico della Sardegna". ////////////////////////// CAGLIARI, 30 LUGLIO 2010 - Si è insediato oggi l’Osservatorio regionale per la cultura e la lingua sarda, presieduto dall’assessore della Pubblica Istruzione e dei Beni Culturali, Maria Lucia Baire. L’Osservatorio, organo consultivo dell’assessorato, ha il compito di proporre indirizzi generali per il perseguimento degli obiettivi indicati nella L.R. n. 26/1997 riguardante la "Promozione e valorizzazione della cultura e della lingua della Sardegna". L’organismo, come previsto dalla legge, è composto, fra gli altri, da studiosi di riconosciuto e comprovato prestigio nella vita culturale sarda, tra cui cinque componenti designati dal Consiglio Regionale, due rispettivamente dalle Università di Cagliari e Sassari e uno dalla Pontificia Facoltà Teologica della Sardegna, oltre ai rappresentanti nominati dalle otto Province. Fanno parte dell’Osservatorio anche il Direttore regionale per i beni culturali e paesaggistici della Sardegna, il Direttore scolastico regionale per la Sardegna, il Rappresentante legale dell’Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica e il Direttore Generale dell’Istituto Superiore Regionale Etnografico. "L’Osservatorio - ha sottolineato l’assessore Baire - rappresenta un utile strumento per la valorizzazione del patrimonio culturale e linguistico della Sardegna, la cui collaborazione, con la formulazione di proposte e l’individuazione di progetti obiettivo da inserire nel Piano Triennale 2011-2013, è indispensabile per l’attuazione delle politiche regionali in materia". Fonte - Regione Autonoma della Sardegna |