Sono
nato a Gadoni, in provincia di Nuoro, nel 1933. Sposato, con tre figli,
risiedo a Cagliari. Ho conseguito la Maturità Magistrale. Sono
M.M.“A.” delle Trasmissioni in congedo.
Mi occupo di poesia sin da ragazzo, ma solo da alcuni anni partecipo
a concorsi letterari. Dedico il tempo libero a scrivere racconti e
poesie nelle varie parlate della lingua sarda e italiana.
Ho conseguito diversi premi:
• 2º premio, “Città di Quartu S. Elena”,
Quartu S. Elena, 1990 per la poesia: Alba di pace
• 1º premio, “Su fermentu”, Sinnai, 1991 per
la poesia: Donne di Barbagia
• 3º premio, “Gallura”, Calangianus, 1991 poesia
in lingua sarda
• 2º premio, “Francesco Alziator”, Cagliari,
1993 per il racconto in lingua sarda: Car’Antoni
• 3º premio, “Città di Dolianova”, Dolianova,
1993 per la poesia in lingua sarda: Ti pregu
• 1º premio, “Cosarda”, Cagliari, 1994 per
il racconto: Gli abitatori della nave corsara
• 1º premio, “Città di Dolianova”, Dolianova,
1995 per la poesia in lingua sarda: Feminas de Parteolla
• 2º premio, “Mandela”, Cagliari, 1995 per
il racconto: Manolo
• 1º premio, “La Lode”, Roma, 1996 per la poesia:
Natale
• 1º premio, “Cogotti”, Villacidro, 1996 per
la poesia in lingua sarda: Su Bandu
• 5º premio, “Marguerite Yourcenar”, Melegnano,
1996 per la poesia: Tanedda mia madre
• 8º premio, “Sciviamo un libro insieme”, Torino,
1996 per la poesia: Schegge, ed il racconto: Le peonie della nonna
• 2º premio, “Montanaru” (VI ed.), Desulo,
1997 per il racconto in lingua sarda: Tzia Mariedda Tzachitzachi
• 2º premio, “Città di Dolianova” (VIII
ed.), Dolianova, 1997 per il racconto in lingua sarda: Su stendardu
• 1º premio, “Su fermentu”, Sinnai, 1998 per
la poesia: Fillus de Sardigna
• 3º premio, “Città di Dolianova” (X
ed.), Dolianova, 1999 per la poesia: Il miracolo del pane
• 2º premio (ex aequo), “Penna d’Autore”,
Torino, 2000 per il racconto: Manolo
• 2º premio, “San Romualdo”, Roma, 2001 per
la poesia in lingua sarda: Emigrantes
• 1º premio, “Su fermentu” (X ed.), Sinnai,
2002 per il racconto in lingua sarda: Tiu Batista
• 2º premio, “San Romualdo”, Roma, 2002 per
la poesia: Stringetevi la mano
• 3º premio, “Città di Dolianova”, (XIII
ed.), Dolianova, 2003 per il racconto in lingua sarda: Antoneddu
• 4º premio, “Premio Ozieri” (XLV ed.), Ozieri,
2003 per il racconto in lingua sarda: Su conciliadori
• 1º premio, “Vigonza”, Vigonza, 2006 per la
poesia in lingua sarda: Sos caddos
oltre a diverse menzioni e segnalazioni in diversi concorsi letterari,
sia per opere in lingua italiana che in lingua sarda.
Ho pubblicato le raccolte:
• “Camminando”, silloge di 36 poesie, nella collana
“Al di là del 2000” edita da Penna d’Autore,
Torino, 1997;
• “In Terra d’Ichnusa”, breve raccolta di
poesie accolta con interesse dalla critica, nella Collana Le schegge
d’oro (i libri dei premi) della Montedit, Milano, 1988;
• “Contus de Biddascarescia”, una serie di racconti
in lingua sarda–campidanese (in attesa di pubblicazione).
Ho inoltre pubblicato articoli, racconti e poesie, sia in lingua italiana
che in lingua sarda, su tantissimi “Numeri Unici” del
Solstitium, Associazione Culturale di cui faccio parte, e in diverse
altre riviste a carattere letterario come: Le Muse di Reggio Calabria,
Il Club degli Autori di Milano, Poesia di Milano, La Nuova Tribuna
Letteraria di Padova, Penna d’Autore di Torino, Il Salotto degli
Autori di Torino.
Per alcuni anni ho collaborato alla rivista Sardegna Oltre di Antonio
Mastinu, per la quale ho curato la rubrica “Poesie e Poesias”.
Ho collaborato anche con Venilia Editrice di Padova alla realizzazione
di “Paese che vai Natale che trovi” e “Paese che
vai Pasqua che trovi”, con alcune pagine sulla tradizione gadonese.
Mi interesso con passione delle cose del mio paese, di quelle sarde,
e della poesia in generale.
Miei scritti, oltre che nelle citate riviste, si trovano in moltissime
antologie e in tanti siti Internet.
Gabriele
Ortu si è spento serenamente il 6 luglio 2008 |