Altro non chiedo
di Almina Madau
Bianca e morbida,
pelle lunare,
sotto la mia mano
sento ancora il tuo calore.
Chiudo gli occhi e ti vedo,
in ogni più piccolo particolare.
Prego Dio.
Altro non chiedo
che questa chiara visione di te.
Tanto lo sò che sei lì in Paradiso
e che mi guardi
con il tuo solito preoccupato sorriso.
Mani delicate e tenaci,
labbra rosa,
profumi in me di crema e di rosa.
Prego Dio.
Altro non chiedo
che la vivacità del mio ricordo.
Tanto lo sò che Ti rivedrò quel giorno.
Fino ad allora Ti chiamerò
ancora.
Mamma.