Ammiro
l'antico colle
dalla finestra nitido
irradiato dal sole di primavera,
Cagliari, da lassù gode visione.
Arlecchine case s'abbracciano
chi dentro quei muri viva
non è dato di sapere
non ci sarà risposta.
Allargo le mie braccia
con la fantasia abbraccio
moltitudini amicali
che sento mie
e il cuor le ama e pulsa
continuerà in eterno.
aprile
2015