Calore
di Paolo Satta
Ho visto
un cane per strada.
Un cane bagnato
coi baffi imperlati di gocce.
Seduto
guardava la pioggia
e fermo
tremava.
L’ho guardato
chiamato
toccato.
Si è voltato,
al caldo
di questo contatto.
Si è voltato
cercando la mano,
col muso
macchiato di bianco.
Si è voltato
ed è stato
vicino vicino
ad uno che ama la pioggia.
Insieme
abbiamo visto
l’aria
cambiare colore. |