Colazione all’alba
di Francesca Moro
Mi levo dal letto
esco sulla terrazza
anche il sole sta levandosi
E’ quell’unico lampo
in cui riesci a guardarlo
senza ferirti
Il mattino è tinto di rosa
gocciola di rugiada
profuma di neonato
Grazie DIO
per questo puro istante
Pane appena tostato
miele e latte
sul tavolo mi aspettano
Accendo la TV
Carni esposte
Sangue e macerie
E voci
E grida
E pianti
trafiggono lo splendido mattino
Ormai è densa notte
Grazie UOMO
Campoverde 16/11/03