Disperazione
di Giovanni Moro
Ti ho sempre amata più
della mia vita,
ma tu non hai capito il grande amore,
son naufrago dell'onda del dolore
dal giorno che tu sei da me sparita.
Fuggita sei e m'hai lasciato
solo
immerso nell'angoscia e avvilito,
nel vuoto mondo io mi son smarrito
come uccello perduto nel suo volo,
che cerca la compagna senza
posa.
Volando egli si sforza e si dispera
finché si immerge nella notte nera.
Qui egli cade, come ogni
altra cosa,
nel vuoto mondo e nel sicuro oblio
dando alla vita un disperato addio.