Feroce
è la realtà
che il sogno infrange …
e come il cristallo
di un bicchiere
sbriciola su placche di vissuto,
in frammenti
intrisi del mio sangue
che ha perso cuore …
e sono mani ed occhi
a ricomporre a stento
col dolore del perso
quanto di vivo resta
nel lume di speranze …
poi
son lacrime e sorrisi
artigiani
dalle grandi mani
a ricomporre
gocce e briciole
da riconsegnare all’anima …
e dare ali nuove
al mio sogno.
Primo
premio sez. 3° al XXIV CONCORSO DI POESIA SARDA 2015 - Associazione
Culturale Culleziu Sassari