Frammenti di un Uomo
di Michela Zanarella
Chiedendo la tua storia
mi tornò negli occhi
quel sentiero selvaggio nella montagna.
Coprivano la schiena delle pietre
i grandi abeti invecchiati con la tua stessa pelle.
Nel silenzio di un'aria gelida
parlavi alle tenere luci della campagna,
solamente per sentire l'astratta presenza
di una figlia lontana.
In realtà ti tremava il cuore ogni volta
che vedevi una bambina confortare il padre
con un sorriso.
Potevano risponderti le vigne ed il ciliegio,
mentre finivi le tue nostalgie
con un innocente bicchiere di vino.
Venivano i mattini in cui uscivi svelto
di casa per un fresco appuntamento
con l'alba.
Stringevi il corpo dentro un cappotto
scuro e ti allontanavi con la tua sigaretta
tra le dita,
rosso del freddo di gennaio.
Nel bianco colore delle cime
la quiete ti riscaldava l'anima,
consolando le tue enormi fatiche.
E la dolcezza che si stendeva
sulle tue lacrime agli odori di bosco,
nascondeva i frammenti di un uomo
che faceva d'ogni filo di fieno
la sua vita.