Il Pastorello
di Antonio Mastinu
Sono un povero
pastorello,
vado a spasso
con l'ombrello
e accompagno
le caprette
in montagna
e in pianura
e del freddo
non ho paura.
Faccia pioggia
o soffi il vento
fischio forte
e son contento.
Coi miei giubbotti
e i miei cappotti
e gli scarponi
mezzo rotti,
vado in cima
alle colline
dall'aurora
all'imbrunire.
Non m'importa
del governo,
se è di questo
o di quello,
sono io
che mi affatico
sono un povero
pastorello.
Non m'importa
il governare,
tanta gente
lo fa male,
sono un povero
pastorello
e so fare
solo quello.
Non m'importa
dell'Europa,
se nasce bene
o nasce zoppa,
quando soffia
il maestrale
e le pecore
stanno male
non le posso
abbandonare.
Di politica
non m'intendo,
non son ricco
e non mi vendo,
ma se questi
luminari
s'impegnassero
come me con
gli animali
saremmo tutti
felici e sani.