IL VOLTO DA RICERCARE OVUNQUE
di Arnaldo Cuccu
POESIA IL VOLTO DA RICERCARE OVUNQUE
E SEMPRE E’ L’ARMONIA, IL RITMO DELLA PAROLA
IN SINTONIA CON TUTTO QUEL CHE PROVI
DENTRO
L’ANIMA E LE COSE ATTORNO IL GIORNO
DELLA TUA REDENZIONE LA STAZIONE, IL
TRENO.
LA BARCA E L’ONDA D’UN RICORDO LIETO
CHE TI RIPORTA INDIETRO NELLA SPERANZA
CHE MAI
SI SPEGNE NEL SOLE DI SARDEGNA, IN QUESTO
MARE CHE VUOLE RACCONTARE A CHI RIMANE
FIABE E STORIE VERE DI QUANDO LE BANDIERE
AL VENTO DELLA SERA GARRIVANO E VOCI
NUOVE S’UDIVANO PER I VIOTTOLI
CAMPESTRI TRA STERPI E ALBERI FRUTTIFERI.
NELLE ARNIE BRULICANTI. NEL MIELE. TRA LE
SPIGHE CHE ANDAVANO CHINANDOSI E
FESTANTI PER IL RITORNO D’UN EMIGRATO PARTITO
LAGGIU’ NEL BELGIO E S’ERA
SALVATO QUASI
PER MIRACOLO. POESIA IL VOLTO DA RICERCARE
NEL TABERNACOLO. QUELLA SPIGA DI GRANO
ERA DIVENUTA PANE E QUEL PANE CORPO
DI CRISTO. UOMO E DIO.
Cagliari 12 Novembre
2007