Inferno a Viareggio
di Michela Zanarella
Fuoco.
E la stazione
un lenzuolo di fiamme.
Ciuffi di carne
già croce tagliente.
Battaglie di rosso
ad ogni respiro,
il calore ignora le rughe
e la paura dei lampioni.
La notte è gelido cielo
di cenere,
urla sonnolente
l'incubo al resto del mondo.
Muore lo stormo
di occhi e di mani.
L'istante sembra
un inferno troppo eterno.