Interrogativi
Un interrogativo, pieno d'affanni
che l'Uomo si pone da innumerevoli anni,
con misteriosa passione,
con umana dolorosa esperienza,
che la storia ha già visto:
quella stessa, più grande, di Cristo.
Perché mai chi vuol bene, chi ama
chi professa un amore a cui crede,
chi si dona con gioia e con fede,
sia pur semplice uomo, o poeta, o un prete
non riceve che fendenti di lama?
Non creduto, ma utilmente sfruttato,
è schernito ed infine isolato.
Perché mai, se l'Amore è un sorriso,
chi lo dona ne resta poi ucciso?
Gino Ferraro
Questa
poesia, č stata inviata da Luciano Canfora, Responsabile della
rivista "Il Notiziario", mensile di attualitā del C.C.R.S.
Circolo Culturale Palazzo di Giustizia di Roma. La stessa poesia č
pubblicata all'interno della rivista nella sezione: "L'Angolo
della Poesia".
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