L'assiolo
di Giovanni Moro
La notte è fonda
ed io mi sento solo
e mi domando se mi sei vicina,
lontano sento il canto dell'assiolo
che piange fino al far della mattina.
Tu sei sparita, dolce mia
compagna,
e nel profondo buio mi hai lasciato,
il canto dell'assiolo mi accompagna
che piange nella notte sconsolata.
Forse anch'egli ha perso
un grande amore
e per questo di notte si lamenta
unendosi nel buio al mio dolore,
a questa anima mia che si
sgomenta.
Tu non rispondi e m'hai lasciato solo
a lamentarmi insieme all'assiolo.