L’UOMO
NELLA TORRE
S’incontravano
dove il mare sussurra la sua forza
e
la terra urla la sua morte,
quando il cielo
nasconde
la curiosità del sole
risvegliando il torpore della luna.
Solo sguardi
e aliti d’intenzione
nell’attimo esatto
dell’estasi annunciata.
Silenziosa la cantilena,
donata
dalla sirena,
che sbatteva prepotente
tra le mura della torre;
interminabile il piacere
percepito
dall’uomo al suo interno.
Immutabile nell’eterno
l’essenza della vita.
Claudio
Moica
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