L’istante
di Bruno Esu
Un fragranza di erba falciata,
inonda i viali alberati,
nei silenzi di storie antiche
di ginestre di frammenti dorati
il volo maestoso di un
aquila,
disegna nel cielo il mistero,
di strani paesaggi incantati,
e tutto sembra reale, vero
In cielo Sharon si culla,
dolce si dondola,
e si lascia andare,
libera in volo
al giorno che nasce, lei
ruba,
ogni attimo, ogni respiro,
per paura di perderne
anche un solo istante.