La
Notiziola
Lo sai, Giggè ch'è
morto er sonatore?
Che dichi Piè
er vecchietto, er Professore?
Quer violinista sempre cor canetto
che bazzicava intorno ar giardinetto?
Si lui, si proprio lui, dicheno, è morto
beato lui che manco se n'è accorto!
Era un po' strano, a quer che me ricordo,
e se diceva nun stimasse er sordo
che a sentì lui serviva solamente
a incattivì de più sempre la gente.
Pare ha lassato scritto sopra un fojo:
"nun vojo fiori o frasi de cordojo
perché quer po' che ho dato, onestamente,
l'ho dato senza mai rivolè gnente,
e si 'st'amore nun me fu ridato,
avevo tutto quanto carcolato.
Mo' lasso na preghiera a chi rimane:
de fa n'opera bona, pijasse er cane".
Mario Ferraro
Questa
poesia, č stata inviata da Luciano Canfora, Responsabile della
rivista "Il Notiziario", mensile di attualitā del C.C.R.S.
Circolo Culturale Palazzo di Giustizia di Roma. La stessa poesia č
pubblicata all'interno della rivista nella sezione: "L'Angolo
della Poesia". |