Pàstini
!...
Splendente
fonte antica
d'acqua sincera che sgorga dalla terra
divino dono alle labbra assetate
soave refrigerio nell'arsura
delizia della gente del “sestiere”!
Santuario
solenne
scolpito con amore tra le rocce
sfiorate dalle querce e dai cespugli
che congiungono i colli verdeggianti
alla città!
Pastini
!
Dolce stilla
di fiaba
tu alle luci dell'alba
rischiaravi i begli occhi d'incanto
delle donne tempiesi
leggiadre principesse incoronate
dalla “caggina” in testa
che tornavan danzando ai focolari
a portar l'acqua ai figli
imploranti ea, ea...
E tutto
risuonava il vicinato,
briciola evanescente
d'antica genuina umanità.
Pastini!
I tuoi teneri
muschi ed i licheni
son testimoni di una storia santa
intessuta di gioie e sacrifici
e d'infinito amore per i figli.
Mamme e
nonne mai stanche
attingevan la forza e la speranza
dal “granito”
di una fede robusta e coraggiosa
forte come la morte.
Pastini
che miracolo!...
Tu sei ancora qui?...
Ascolterai di nuovo il lieto canto
mite e rasserenante delle madri
che facevan sognare i pargoletti?...
Ricorderai
contenta i vispi occhietti
che avvistavano i nidi degli augelli
cinguettanti nei boschi variopinti?...
Regalerai
per sempre agli assetati
l'acqua fresca, vivace e cristallina
del tuo umile amore?...
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TEMPIO 1990 – finita a SASSARI: dicembre 2017