La luce velata
di Rita Sanna
E’meglio che tu non
guardi la luna!
Ti affacci alla sera che odora di miele,
protendi il tuo sguardo oltre il balcone,
la luna a te appare col volto velato.
E’meglio che tu non guardi la luna!
E’il tuo, non il suo il volto velato.
La luce non splende nel corpo sidereo,
ancora t’illudi che l’astro sia spento.
Solo il tuo viso è sempre più opaco.
E’ alta nel cielo e colora d’arancio,
tu non la vedi con gli occhi di pianto.