La notte
di Bruno Esu
Ascolto una strana presenza
Il fiato intenso di vento
Vigoroso e possente sento
E non sono in grado di farne senza
Alla collina rivolgo i miei
sguardi
E intravedo una timida ombra
Una triste fanciulla mi sembra
Ma ormai è notte, è già tardi
Intorno il silenzio , tutto
tace
Le foglie che cadono lente
Il sonno che inonda la mente
Soltanto il calore della brace
Il buio che vela alle navi
le rotte
occulta il viso di qualcuna
e culla il sonno della luna
in questa incantata notte