La notte santa
di Rosalba Satta
(Natale 2008)
Le scarpe erano lì
…accanto al letto
che prometteva sogni.
Nel mio sguardo di bimba
l’ansia di un arrivo
da terre lontanissime.
Il mistero
dava un battito in più
ad un cuore in attesa.
Ricordo ancora
quella notte speciale
dove si può volare.
Era la notte Santa…
Al risveglio
nelle scarpe
- accanto ad un letto
che sogni aveva dato –
profumo di dolci
e noci e mandarini.
Era quello il suo dono.
Babbo Natale
- il babbo di ciascuno -
era arrivato.
Il ricordo
ancora
si veste di musica e poesia.
Pareva tanto il poco…
Bastava per riempire una giornata
fatta di cose pure, genuine…
Ma il regalo più caro
io lo rivedo lì
nello sguardo di un padre
che avrebbe voluto
offrirmi il mondo intero
…ma solo il poco
- che a me pareva tanto! -
soltanto il poco c’era.