La
vita, un'altalena...
Nell'azzurro il respiro
era volo, sospiro
gettato nel vento, tuffo perduto
del cuore. Saliva
e scendeva l'affanno,
salivano e scendevano anni
innocenti, piume
sospese nella corrente del tempo,
e sull'altalena,
gioco e giudice, allora,
di voli e cadute affrontate
ridendo, sapendo di ritornare
a solcare del cielo l'azzurro.
E' salita e discesa, prendendo
e lasciando nel tempo,
l'altalena. Alla fine
si pareggia il conto, ma che fatica
la vita che sale che scende, ora buona
ora no, che va e non ritorna...
Pesante l'affanno che resta,
greve l'angoscia sul petto che sale
che scende, lento come il tempo
che in equilibrio gioca
all'altalena
nella fiamma del tramonto.
Giuseppe Tirotto |