Lago perlato
di Antonio Sangervasio
Lago di perla
Rivolto a un lago,
al suo fondale misterioso,
in un autunno nell'inverno di tenebra,
penso.
Questo è mare che non sa cantare,
trilogia di immagini che non si assopiscono,
riverberi di fuoco che non si spengono.
Fuggi via da me,
tradito istinto,
nel nascere che è concepito istante.
Ma ormai sei trillo al vento,
non piu' incanto.
Respiro e tu m'osservi
mentre mi allontano,
e quel che chiami fato
è solo un miraggio arcano.