(alle “ragazze” del ’56)
Le sessantenni
le ho viste crescere
– in passi simili alla mia età –
e spiate nel loro ammaliante andare
e in pensieri vivi di passione.
Le sessantenni
conversano con gli occhi:
hanno il fascino coltivato brillante
nei sensi e nel fuoco dei cuori
e così sagge ed abili in parole
da far sussultare l’anima
come per ogni mossa tenera,
preziosa e attesa a lungo
per l’unicità di grazia e sentimento.