lettera non spedita
Padre cosa mi resterà di te?
il segno inequivocabile dei tuoi 23 cromosomi
nelle mie lunghe dita, nel mio naso, nel mio corpo?
Mi sono provata in quest'ordine sparso e casuale
a trovare una traccia di te!
Ieri ho rivisto la montagna insormontabile senza il tuo aiuto,
la sfida che mi aiutasti a vincere ...non era che un colle scosceso
ora lo vedo
ma con quale orgoglio raggiungemmo insieme la cima!!!
Dimmi sono andate perdute nella vigna
le nostre zappe piccoline e l'uva migliore
per me e mio fratello
il primo grappolo dell'anno, il più dolce?
Oh lo so che tu ora confondi i ricordi
e nelle infanzie dei tuoi quattro figli
si confondono i nomi!
Poi...
arrivò il tempo della crescita, della fuga
e della delusione, così ho distrutto l'immagine infantile
e idilliaca che ti rappresentava
perchè potessi allontanarmi senza troppo dolore
e partire con più slancio verso una cima più alta
ma senza di te!
Ora che la maturità, ti riporta nella giusta collocazione:
Uomo e Padre
ti perdono le distrazioni, quello che non capisti le volte che mi
feristi,
quando il tempo era per altre cose, quando altre cose ti rubavano
il tempo...
Perdonami le distrazioni, quello che non capii le volte che ti ferii,
quando il tempo
per me era per altre cose... ora che altre cose ... mi rubano il
tempo
Giuliana Porcheddu 1995