Natale
!
Ogni anno a mezzanotte
s’accendeva la stella
tra gli angioletti a frotte
ardeva una fiammella.
Quest’anno
è notte oscura
nel mondo senza pace.
Dio!... Non aver paura
di scender tra la brace.
Il mondo
è una fornace,
vieni, Gesù Bambino!...
Tutto all’intorno tace
affretta il tuo cammino.
In questa
pandemia
ci salvi il tuo Natale
ridona con Maria
salute a chi sta male.
Vieni, Signore,
vieni !
Ci assale il gran nemico,
tu sol ci rassereni
col tuo sorriso amico.
La grotta
già ti aspetta
col bue e l’asinello
l’àlito non infetta
questo gelido ostello.
Giuseppe!...
in “amuchina”
sanìfica la grotta
metti la mascherina
vedi che il mondo scotta.
Pastori
in quarantena
aspettano il vagito
saltano anche la cena
per correre all’invito.
Luce! Luce!
il Bambino
discende dalle stelle!...
È nato il Re Divino
trema nella sua pelle.
La tua mamma
Maria
ti vorrebbe abbracciare
ma per la pandemia
non vuol farti rischiare.
I tre Re
Magi in coro
han già fatto i tamponi
incenso, mirra e oro
son sempre i loro doni.
Splendore
di bellezza
o celeste Bambino !
Distanza in sicurezza ?...
Noi ti vogliam vicino !
Nel mondo c’è il contagio
che semina la morte
tremiamo nel disagio
che è alle nostre porte.
A casa una
candela
rimane sempre accesa
nella notte che gela
cantiamo nell’attesa.
Nella grotta
all’altare
è acceso il focherello
vanno i bimbi a baciare
il biondo bambinello.
Ogni cuore
è una grotta
se accoglie il tuo Vangelo!
Sì,
finirà la lotta
scenderà il Re del cielo.