Occhio di bambino
di Zanarella Michela
Non ci sono onde, ombre
o colori
ammucchiati nel fango.
Il mare è vuoto, spaventato.
Tace, si, tace.
Se lo guardo mi perdo
oltre gli scogli
e vedo occhi di bambino
sognare l'azzurro
e gabbiani cercare l'infinito.
Non mi basta.
Devo chiedere di tagliare
il silenzio
di svuotare le alghe
e cucire il vento
al destino dei pesci.
Non posso fare altro
che nuotare
la terra assetata
farmi strada tra le orme
sfiorando il sale
tra le pietre.