Pace del mare
di Antonio Sangervasio
Mare calmo
palmo di vita,
dorso di mano amica
che ti accarezza amica.
Chiedo al futuro un passato sincero
e un dolce sollievo.
Canti ripresi
dapprima dismessi
concessi dal fuoco divino.
Riprende la storia di sempre.
Acqua mio dolce bagnarsi di sensi,
planami o mare
su letto di rose,
che al sol profumo mi fa rabbrividire
e al cielo che chiedo
una stilla armoniosa,
di un senso ormai quieto pretendo una cosa,
il senso soave di un suono sublime,
che non ha inizio e non ha fine.