Partenza
di rossella fiorillo
La sera, senza fare rumore,
calò su Olbia.
Una lacrima mi velò gli occhi,
come una nuvola che oscura la luna.
Fu un momento.
L’incanto del golfo
non indugiò a trascinarmi
in una felicità senza spazio né tempo.
La nave si avviò lenta
su onde distolte dal sonno.
Quel mare mi strappò una promessa:
tornerò.
2 settembre 2008