Profumo di madre
di Rosalba Satta Ceriale
Non finirai
nella quiete delle cose che si dimenticano
né il tuo ricordo
verrà segnato dalle rughe del tempo.
E né la forza d’urto
dell’oggi che vivo
e del futuro
che attende di diventare presente
riuscirà a collocare te
in un passato
che non sia presente e futuro insieme.
Non ti porto dei fiori:
non ha senso.
Non hanno lunga vita.
Ti regalo dei versi
fatti di parole
prese – ad una ad una –
dal mio cuore di figlia.
Che dici?
Senti un profumo familiare?
E’ un profumo di madre
che continua ad aleggiare.
Me l ’hai lasciato tu
prima di andar via.
E’ la tua eredità.
Il tuo voler restare
nel pulsare d’un cuore
che cede solo amore.
(Budoni)