Sarà
solo domani
A tratti, solo al mattino,
riesco ad intuire
la voce delle onde
prestarsi alle sirene
come se questa notte
non fosse mai svanita
E prendere in braccio il cielo
non sembra così illogico
se dietro ad ogni palpito
alberga sempre un sogno
e tuoni di speranza
ancora spianano il monte.
Negarsi alla mancanza,
sarebbe questo il fine
di tutte le scommesse
giocate contro il vento.
Patire, o compatirmi,
mi riuscirebbe ancora,
in giorni come questo
gonfi d'autunno e pioggia,
e strade sempre lucide
d'esausti lampioni accesi
Il grigio delle nuvole
s'accoppia senza sforzo
al vuoto della stanza
quasi non esistesse
questa finestra chiusa
fra me e la mia presenza,
risibile adesione
al sodalizio d'anime
Domani sarà ancora
un altro arrivederci,
forse senza rimpianti
né nostalgie represse,
sarà solo domani,
e niente che possa andare
più in là del suo dissolversi.