Sconforto
di Giovanni Moro
Tu hai
seguito la via senza ritorno
se potessi sentirmi torneresti
se c’è un aldilà mi stai d’intorno
e sentir puoi i miei lamenti mesti.
Nessuna donna al mondo fu più
amata.
Tu sai quanto fu grande l’amor mio,
ma se nell’alto cielo sei beata
non disprezzare il canto che ti invio.
Rispondimi dal cielo, amata stella,
abbi pietà di questo mio sconforto,
dammi un segnale dolce anima bella.
Se t’è concesso apparirmi
nel sogno,
cerca di ravvivare un cuore morto,
che del tuo amore sente ancor bisogno. |