Senza tempo
di Valeria Scalas
Mi sono fermata
per osservare due anziani
che stavano insieme.
Il volto segnato
dall’età ormai avanzata
non impediva loro
di scambiarsi sguardi complici.
Le mani tremanti di lei
prendevano i panni consumati
e gocciolanti che lui le porgeva
senza mai toglierle lo sguardo di dosso.
Lei così bella con i capelli raccolti.
Lui così bello con il mantello grigio.
Poi sono rientrati in casa,
ma io, ipnotizzata, ho aspettato
che le gocce smettessero di
picchiettare sul cemento.
E solo dopo sono rientrata anche io.