Sottovoce
Una notte per caso, alzo
lo sguardo.
La sensazione di infrangere le stelle
mi sfiora la pelle.
l'anima ci sta stretta
dentro il viaggio da sogno
vissuto appena.
Come potrei, cosi piccola cosa,
in quel profondo punto,
dominare il turbine d'arcobaleni
con l'umana debolezza.
Nell'area si spalanca il cuore,
la luna vi affonda,
ci disegna il mio nome, l'attraversa.
Il mare la rincorre sottovoce,
a nord della sera.