Un cuore in festa
di Angelica Piras
Il mio cuore è in
festa
il suo balbettio inarrestabile
diffonde la musica del bacio
che batte… batte a lungo sul collo teso,
sulle labbra che ardono.
E' festa
quando arriva quel vibrante ricordo intriso di sogni
sentire i fremiti sulla pelle, sulle palpebre, sul ventre,
che pullulano di sensuali contrazioni
che tormentano l'anima.
Sono come api impazzite queste scie infuocate
che boriose ballano e abbracciano i sensi
trascinandoli in quel vortice invincibile
che droga le ragioni.
E si balla finalmente
con lo sguardo incantato
rivolto al cielo
che gira, gira sempre più forte
come il mio pensiero
che mi prende per mano e mi trasporta
dentro l’azzurro.
E si respira finalmente
aspirando quel alito fiorito che sa di te,
tutto danza
danzano le nuvole, il sole, il vento
l’eco del loro brusio avvolge, fascia
e mi veste con quel velo rosso di passione
che muove fianchi logorati da anni avari,
che spolvera la polvere dalle lunghe ciglia
e muove ricci ribelli bagnati di poesia.
Oggi questa fame gorgoglia forte
e non sento nulla
neanche le frustate sulla schiena nuda
di dannati rimpianti,
perché questo desiderio
sbriciola anche il dolore.
Giunchi di vita intrecciati
corteggiano con il loro ondeggiare
soffi e sogni
ebbra raggiungo l’oblio
e avverto sul viso
quel battito d’ali
che ancora profuma di te.