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Notizia/////////////////// |
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//////////////////////////// ELENA
CARTA: ////////////////////////////
Il ricco panorama
di voci femminili del canto in limba sarda, rappresentato ai massimi livelli
per apprezzamento popolare e di critica da Elena Ledda, Maria Luisa Congiu,
Maria Giovanna Cherchi, Carla Denule e il trio delle Balentes, registra
l’interessante “rivelazione” ed ingresso della giovane
Elena Carta di Budoni-Tanaunella. Abbiamo potuto apprezzare l’unicità
e armoniosità singolare della stupenda voce di Elena in due distinte
esibizioni e condizioni ambientali: nella cerimoniale Sala Consiliare
di Budoni (il sindaco dr. Pietro Brundu parla della concittadina con grande
entusiasmo e orgoglio locale) e nella stupenda cornice, tra gli ulivi,
dell’agriturismo “Country House – Tenuta Le Terre 1927”
di San Teodoro. Il cantare della giovane artista si nota e conquista immediatamente,
per la forte capacità espressiva di una voce con sorprendenti sonorità
arcaiche e moderne che si rincorrono ed amalgamano, creando una sintonia
unica e ammaliante di un caldo mix mediterraneo. Il linguaggio interpretativo
della Carta, sia in sardo che nel vasto repertorio in italiano, si caratterizza
con intensità emotiva ed evidente pathos che comunica e suscita,
vivo e partecipe, da abile e naturale “padrona” della scena.
Elena Carta, nonostante la giovane età ha già realizzato
diversi CD e collezionato alcune esperienze canore all’estero (Francia),
è certamente una di quelle voci da seguire e che segue il corso
dell’attuale evoluzione del canto e musica sarda, nel segno distintivo
di valorizzazione della tradizione, con elaborazioni e contributi di diverse
culture ed interessanti sperimentazioni. |