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DAL 10 NOVEMBRE 2012
AL 10 DICEMBRE 2012 IL MESE DEI DIRITTI UMANI
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E’ in corso
in Sardegna, dal 10 novembre 2012 al 10 dicembre 2012 e con una centralità
di manifestazioni ed eventi culturali che si stanno tenendo principalmente
nel cagliaritano, la celebrazione del “Mese dei Diritti Umani”.
La campagna, che s’ispira all’articolo 5 della Dichiarazione
Universale dei Diritti dell’Uomo (“nessun individuo potrà
essere sottoposto a trattamento o punizioni crudeli, inumani o degradanti”),
è stata promossa per sensibilizzare e riflettere collettivamente
sui diritti individuali e civili negati ed attualizzare il messaggio approvato
e proclamato dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, il 10
dicembre 1948, con il riconoscimento della dignità “a tutti
i membri della famiglia umana e dei loro diritti, uguali ed inalienabili”.
“Il Mese dei Diritti Umani” -organizzato dal comitato sardo
Stop OPG con Sos Sanità Sardegna e Asarp- è patrocinato
dall’Asl 8, dalla Provincia di Cagliari, dall’UNASAM e da
diverse associazioni e comitati attivi localmente.
Le tematiche, dei numerosi incontri programmati, tratteranno “dall’abolizione
degli ospedali psichiatrici giudiziari, ai diritti del mondo della salute
mentale e al riconoscimento dei diritti civili delle persone private della
libertà personale”. Il programma prevede inoltre stimolanti
dibattiti pubblici sul disarmo nucleare e sulla multiculturalità,
la proiezione di documentari e la presentazione di libri.
Alle manifestazioni del “Mese dei Diritti Umani” si registra,
tra gli altri, l’adesione dell’Asecon Ong, della Camera del
Lavoro di Cagliari, della Comunità mussulmana di Cagliari, dell’Associazione
Antigone, degli Amici della bicicletta Cagliari, della Comunità
“La Collina” di Serdiana, dell’ANPI e dell’Associazione
Stampa Sarda.
(16-11-2012) |