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MYSTERY SHOPPER
E’ IL PRIMO ROMANZO DA SOLISTA DEL NUORESE ANDREA PUSCEDDU
PUBBLICATO PER LE EDIZIONI IL MAESTRALE SOTTO LO PSEUDONIMO ANTONIO BACHIS
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Dopo
due prove da hit parade letterario la band Elias Mandreu, ossia il trio
di scrittori che si celavano nel bel sardissimo pseudonimo, si scioglie.
A suggello del successo condiviso con i romanzi noir Nero Riflesso (2009)
e Dopotutto (2010), pubblicati per le Edizioni Il Maestrale, i nuoresi
Mauro Pusceddu, Andrea Pusceddu ed Eugenio Annicchiarico seguiranno distinti
(momentaneamente?...) e personali nuovi percorsi di scrittura. A riproporsi
immediatamente da solista con una nuova pubblicazione -titolata Mystery
Shopper (Edizioni Il Maestrale, 2011, pag. 190, euro 16,00) sotto lo pseudonimo
Antonio Bachis e presentata in anteprima a Cagliari- è Andrea Pusceddu,
il più giovane degli Elias Mandreu, professionalmente ingegnere
meccanico e collaboratore fisso, con la puntuale rubrica settimanale “Macchiato
Amaro”, del quotidiano Sardegna 24 diretto da Giovanni Maria Bellu.
Già il titolo del nuovo romanzo è tutto un programma ed
indirizza verso gli orizzonti della nuova e attuale misteriosa professione
dei “finti clienti”, impiegati dalle aziende, in totale incognita,
per ricerche di mercato e definire strategie operative di marketing. Il
mystery shopper (cliente misterioso), operando all’interno dei più
svariati punti vendita e settori del commercio (es.: ipermercati, hotels,
ristoranti, concessionarie auto, boutique, negozi in franchising, punti
vendita società telefoniche, filiali banche, agenzie assicurative,
etc.), crea situazioni per valutare il livello di servizio, le capacità
di vendita e comportamentali degli operatori e soprattutto quantificare
la soddisfazione del cliente (customer satisfaction) per prodotto e servizio.
L’associazione di categoria dei Mystery Shoppers si era costituita
inizialmente in America e dal 2002 è operativa in Europa (MSPA
– Mystery Shopping Providers Association Europe) come irrinunciabile
supporto e fonte di preziose indagini per le direzioni generali delle
aziende.
Naturalmente il cliente misterioso, protagonista del romanzo di Andrea
Pusceddu/Antonio Bachis, è principalmente uno specialista in “bastardate”
ed animato dalla cattiveria crudele e raffinata del “tagliatore
di teste” aziendale. Il nostro Mystery Shopper colleziona “vittime”,
da far licenziare, tra le giovanissime assistenti a terra di una compagnia
aerea low cost, che raggira sistematicamente con la gentilezza e l’intenerimento
per una ostentata precarietà lavorativa da contratto a termine;
indaga su un sacerdote nell’esercizio del sacramento della penitenza;
opera cinicamente tra le facili prede degli inservienti dei fast food
(sorretto talvolta dall’ausilio operativo della sorella), tra gli
addetti ai call center e i commessi dei negozi. La prima parte narrativa
è un vero campionario di situazioni lavorative, tratteggiate anche
da brevi ed essenziali dialoghi, variamente incrociate e puntualmente
segate dal falso cliente senza etica e umanità. Tutto sembra procedere
coerentemente sui binari professionali e lo spregiudicato vivere da free-lance
di Mystery Shopper, finché non s’incaglia nella proposta
-ben remunerata- di operare per un particolare e sperimentale “piano
di marketing” su un brevetto di felicità: ha così
inizio un percorso inconsapevole di mutazione che lo proietta in situazioni
sgradevoli e riscoperta dei sentimenti. Bisogna, naturalmente, attendere
le ultime pagine del romanzo per avere palesate le enigmatiche risoluzioni
della storia.
La dimensione stilistica è esaltata dal ritmo narrativo incalzante,
ineguagliabile ed incisivo; avvincenti ed originali colpi di scena hanno
il “tocco” dell’esperto scrittore che sa stimolare e
conquistare il lettore ed i ritratti dei personaggi sono così reali
da far pensare a volti conosciuti o appena incontrati. La prima da solista
di Andrea Pusceddu/Antonio Bachis è certamente da annoverare come
una grande e convincente prova letteraria.
(27-01-2012)
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