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IL PERIODO GIUDICALE NEL SISTEMA MUSEALE
DELLA SARDEGNA:
MUSEO E CENTRO DOCUMENTAZIONE A ORISTANO E SANLURI
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L’Amministrazione regionale, firmando il contratto con l’associazione
temporanea di imprese (Unicity Spa e Promo Office), sta cercando di definire
la quadratura del cerchio sulla realizzazione del prestigioso sistema
museale della Sardegna. I nuovi centri di sicura eccellenza per la specificità
della Sardegna Giudicale non potevano che essere individuati in Oristano,
con sede museo al Palazzo D’Arcais (Siviero), e in Sanluri con il
Centro di Documentazione da realizzarsi nella storica struttura del Monte
Granatico. Il Palazzo D’Arcais (Siviero), pervenuto dopo diversi
passaggi proprietari all’Amministrazione provinciale nel 1983, è
un palazzo signorile edificato sul finire del ‘700; la pregiata
costruzione, il cui progetto va attribuito all’architetto Giuseppe
Viana, si caratterizza per i particolari “balconcini semicircolari
ornati da elaborati parapetti in ferro battuto che richiamano, per la
loro foggia, analoghi elementi della tribuna del Duomo”. Il progetto
oristanese è finanziato con 3 milioni e mezzo di euro.
Prima di Oristano e Sanluri erano state avviate le procedure per completare
le opere relative all’ex Manifattura Tabacchi di Cagliari, destinata
a diventare una “Fabbrica della creatività”; l’intervento
di recupero del Padiglione Artigianato, situato nei Giardini pubblici
di Sassari, con un museo intitolato al geniale e versatile artista Eugenio
Tavolara e il restauro dell’ex Mulino Guiso-Gallisai di Nuoro, esempio
di imprenditorialità e di archeologia industriale, per ospitare
il futuro “Museo e Laboratori dell’Identità”.
(19-10-2011)
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