Con le opere “Scorcio di Rende
paese” e “Fichi d’india in primo piano” la pittrice
rendese di origine reggine Grazia Calabrò il 26 maggio scorso
ha ricevuto il Premio “Città dei due Mari” promosso
dall’Associazione “L’Isola Felice”, in collaborazione
con la rivista “Arte” edita da Giorgio Mondadori. Si tratta
di un premio di grande prestigio poiché celebra le radici storiche
del patrimonio artistico-culturale della nostra terra. La manifestazione,
patrocinata dalla regione Puglia, dalla provincia e dal comune di Taranto,
si è tenuta nello storico Palazzo del Governo di Taranto alla
presenza di molti artisti provenienti da tutta Italia e di rappresentanti
istituzionali.
Sempre nel 2012 l’artista ha ottenuto altri riconoscimenti, fra
cui il premio Galarte XIV edizione con il dipinto “Scorcio di
Castiglione paese” , la selezione e la vincita di un’esposizione
presso il Museo Archeologico di Valmontone - Palazzo Doria Panphilj
con il dipinto ”Cavallo” nell’ambito del Concorso
d’arte contemporanea “Cromie al museo”, un attestato
di merito ad un concorso di Poesipittura, come 2° classificata,
con il dipinto “Mare mosso”.
Di questa nuova corrente artistico-letteraria se ne è fatta sostenitrice
e promulgatrice, ricoprendo il ruolo di Presidente del gruppo dei poesipittori
calabresi. Scrittori e poeti sono affascinati dalle sue opere: basta
pensare allo scrittore prof. Flavio Nimpo che nel suo libro “Frammenti
di mito” ha voluto includere il dipinto “La fanciulla”
ed al poeta sardo Franco Maccioni che si è ispirato a numerosi
dipinti dell’artista omaggiandoli con splendidi versi. Fra le
sue poesie ricordiamo “Paesaggio invernale”, “Paesaggio
autunnale”, “Paesaggio primaverile”, “Paesaggio
estivo”, “Luna sul mare”, “Barche” dedicate
agli omonimi dipinti dell’artista. Le premiazioni ed i riconoscimenti
ricevuti hanno fatto sì che alla pittrice, già presente
sul Dizionario Enciclopedico Internazionale di Arte Moderna e Contemporanea
- Edizioni Alba Italia 2012, siano dedicate pubblicazioni su riviste
d’Arte di prestigio, fra queste Overart (numero di giugno 2012)
e Arte della Mondadori (luglio 2012).
24 giugno 2012