ASSOCIAZIONE
VOLONTARI ITALIANI DEL SANGUE
SEDE DI BOLOTANA
ASSEMBLEA
ORDINARIA DEI SOCI
BOLOTANA 24 FEBBRAIO 2007
Saluto del
Presidente Onorario
Impossibilitato
partecipare, nel chiedere scusa ai presenti, mi preme esprimere
un sentito ringraziamento a tutti i Donatori, che con la loro
costante abnegazione verso il problema sangue e sensibili
verso le relative conseguenze che tanti ammalati quotidianamente
devono fronteggiare, hanno permesso al sodalizio di rispondere
positivamente alle numerose esigenze che nel lungo percorso
dei venti anni di vita Avisina si sono presentate.
L’augurio più sincero e sentito, è che,
in occasione di questa importante Assemblea, oltre ad analizzare
l’attività svolta, si possano concretamente,
predisporre programmi per un più energico e intenso
dinamismo, volto a circoscrivere sensibilmente la problematica
sangue nella nostra isola, fermo obbiettivo, che deve regnare
in ogni Donatore Avis.
Luigi Ladu
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RELAZIONE
DEL CONSIGLIO DIRETTIVO
A
nome di tutto il consiglio direttivo e mio personale a voi
tutti il più caloroso saluto e un sentito ringraziamento
per essere intervenuti ai lavori di questa nostra 19a assemblea
Comunale.
Analizziamo i dati della nostra attività svolta nell’anno
appena trascorso, per trarre alcune conclusioni insieme, dalle
10 raccolte organizzate, di cui 4 a Bolotana, 2 per Orotelli
2 a Ottana e 2 a Silanus, sono pervenute al Centro Trasfusionale
dell’Ospedale San Francesco di Nuoro 189 sacche di sangue
intero, così composte:
Bolotana |
80 |
Orotelli |
21 |
Silanus |
30 |
Ottana |
30 |
Macomer |
1 |
Oniferi |
1 |
Centro
Trasf. |
26 |
Da
donatori effettivi nr. 138, da occasionali nr. 51;
Al 31.12.2006, la nostra sede conta ben 123 donatori, di cui
5 collaboratori, 3 nuovi iscritti di Ottana con 3 esclusioni.
Anno |
Occasionali |
Effettivi |
Totale |
2004 |
56 |
167 |
223 |
2005 |
60 |
1163 |
223 |
2006 |
51 |
138 |
189 |
Rispetto all’anno precedente, c’è stato
un calo di nr. 34 sacche e un numero di non prelevati pari
a 56 unità, ciò fa capire che la sensibilità
delle persone non è mancata; purtroppo dobbiamo però
evidenziare che ben due volte vi è stata carenza del
servizio da parte del Centro Trasfusionale, a causa di disguidi
di carattere interno.
Abbiamo il dovere di portare all’attenzione dell’Assemblea,
la situazione dell’AVIS Provinciale, in quanto sono
stati tagliati i fondi del 2005 da parte dell’AVIS Regionale
e della Provincia di Nuoro, si è passati da 11.000.00
euro a 4.000.00; a tal proposito si è paventata l’idea
di aumentare il contributo dovuto dalle sedi Comunali dal
10% al 15% e vista la situazione finanziaria, per ogni iniziativa,
le sedi comunali dovranno d’ora in poi concorrere alle
spese.
Tale proposta è stata però demandata alla prossima
assemblea annuale, per cui, sin da ora i dirigenti dovranno
iniziare a discutere della cosa nelle rispettive comunali.
Nel corso dell’anno 2006 non ci sono state iniziative,
né manifestazioni, oltre alle raccolte di sangue, questo
perché si è pensato che nel 2007 la nostra sede
un grande traguardo, il ventennale, quindi si è deciso
di impegnare le risorse per commemorare un momento storico
prefissato per il 16 settembre dell’anno in corso.
I contributi per l’anno 2006 sono pervenuti oltre che
dalla ASL, anche dal ricavato dei calendari, dai privati,
euro 500.00 dall’Amministrazione Comunale, assegnati
ma non ancora pervenuti 1.000.00 dalla Provincia di Nuoro
e 400.00 euro offerti dalla Imperial Life, a seguito dell’impegno
assuntoci di organizzare una riunione per dar loro la possibilità
di rappresentare i loro prodotti parasanitari a cui dovevano
aderire un minimo di 26 coppie adulte, abbiamo raggiunto con
ciò, il loro ed il nostro obbiettivo grazie alla pronta
partecipazione delle persone contattate che si sono rese disponibili.
Pur conoscendo le difficoltà che esistono nel gestire
un’associazione complessa come l’AVIS, noi, ci
siamo accollati quest’onere ne semplice ne leggero,
con spirito di servizio e consci di poter commettere degli
errori, ma la vostra vicinanza e collaborazione ci conforta
e ci aiuta; tutti insieme contribuiamo a formare un patrimonio
sociale e culturale, quello associativo e del volontariato,
nel campo della Donazione di Sangue, che ci auspichiamo sia
sempre più radicato nel nostro contesto.