Giornata del Donatore di Sangue

Bolotana 14 Ottobre 2001

 

Relazione del Presidente

          Amici e amiche, un cordiale saluto e un caro ben venuti a voi tutti per questa nostra “Giornata del Donatore”, manifestazione avisina che segna un importante passo nel nostro cammino intrapreso nel mondo della solidarietà.

L’Avis a Bolotana, è  sorta il 14 novembre del 1987, per la volontà di un piccolo gruppo di Donatori e oggi con questa manifestazione e l’inaugurazione del Monumento a lui dedicato, qualifica fortemente il nostro costante impegno, di lunghi anni al servizio del sofferente per carenza di sangue. Come Voi tutti sapete io, ho assunto il massimo incarico nell’associazione da pochissimo tempo e quindi per la sottoscritta è una continua e positiva  esperienza, con  apprendimenti sempre più importanti. Vorrei a questo proposito rivolgere un caldissimo appello ai giovani della nostra Sede e della nostra comunità, di avvicinarsi verso questo comune viaggio intrapreso. Importante per me sono state queste prime esperienze che in qualche modo stanno sconvolgendo positivamente la mia stessa vita. Durante il percorso della Solidarietà in Sardegna, promosso da Sardegna Solidale. Sono stata colpita da uno slogan, che sicuramente molti di voi conosceranno, io oggi lo rivolgo direttamente a voi giovani: “Io mi buco per Amore, dono il Sangue”.

In questi anni dal 1987 ad oggi, la nostra sede AVIS, ha raggiunto traguardi davvero invidiabili. Si sono organizzate manifestazioni sociali, culturali e sportive di spessore veramente alto. Non sto qui ad elencare i vari e importanti passi del percorso, in quanto questi sono sotto gli occhi di tutti. Si è partiti con 29 soci e con lo spirito di creare un qualcosa di positivo nella nostra comunità. Oggi l’associazione è una vera realtà, contiamo oltre 130 Donatori, con una continua raccolta di sangue effettuata non solo a Bolotana ma anche nei paesi limitrofi, che ci hanno permesso di raggiungere le 4.552 sacche di sangue, tutte volte a sopperire la grave carenza che gli ospedali della nostra isola soffrono continuamente.

Nella giornata odierna abbiamo appena inaugurato il “Monumento al Donatore di Sangue”. E’ qualcosa di eccezionale in quanto è uno dei primi ad essere collocato in Sardegna, in ricordo dei Donatori e della propria attività. Il progetto è nato diversi anni fa, ma per una serie di problematiche siamo riusciti a concretizzarlo soltanto oggi. Dobbiamo a questo proposito ringraziare l’Amministrazione Comunale di Fordongianus che, sensibilizzata da Luigi Ladu, è stata immediatamente sensibile al progetto e sin dallo scorso anno a fatto si che l’opera oggi innalzata fosse a nostra disposizione. Al Sindaco e ai suoi collaboratori un sentito grazie. Un grazie anche, a chi ha realizzato l’opera l’artista Giovannina Coinu, qui presente che ha dato la Sua disponibilità per la consulenza dovuta al posizionamento dell’opera. Il messaggio che l’AVIS intende lanciare è quanto in pratica attua quotidianamente nella sua attività, quello di fornire con le sacche di sangue l’energia necessaria ai sofferenti. Penso che la stessa Giovannina Coinu, possa oggi darvi lettura della sua ottica su questo monumento, ottica che combacia proprio con la stessa dell’AVIS.

Alla nostra Amministrazione comunale un grazie, per la disponibilità dimostrata ponendo a disposizione l’area, anche se per una serie di disguidi burocratici, oggi non abbiamo potuto dare la sistemazione  completa nella stessa area, ma siamo certi che l’impegno preso dagli amministratori sarà del tutto onorato, e così prossimamente potremo ammirare la Piazza del Donatore e il Suo Monumento nel massimo splendore.

Nel corso della manifestazione odierna, siamo chiamati ad assolvere ad alcuni doveri statutari. La consegna delle benemerenze per i Donatori che si sono distinti per il costante e assiduo impegno donando il proprio sangue. Bolotana, pur non essendo un grosso centro, oggi consegna nel corso della cerimonia un distintivo d’oro con fronde; una medaglia d’oro; sei medaglie d’argento; 14 medaglie di Bronzo e 27 attestati di benemerenza. L’impegno e la costanza dei premiate deve servire da stimolo per tutti affinché si possano raggiungere risultati sempre più prestigiosi.

Non voglio stancarvi oltre, in quanto la cerimonia è ancora lunga e tanti devono intervenire.

Fina Mameli                               

 

Nel corso della Cerimonia sono stati numerosi gli interventi delle varie delegazioni di donatori provenienti da tutta la Sardegna. Da rilevare la relazione del Presidente dell'AVIS di Bolotana Fina Mameli, allegata nella paigina; del Sindaco Bachisio Tanchis; del rappresentante dell'AVIS Provinciale Mario Trazzi; Regionale Carlo Piccaiau e in rappresentanza dell'AVIS Nazionale Piergiorgio Deliperi.