Glossario
ANAMNESI -
è la raccolta, fatta dal medico, di tutte
le notizie riguardanti la salute del Donatore, i precedenti della sua vita, le principali
malattie avute, le abitudini di vita. ANEMIA -
Malattia del sangue caratterizzata da riduzione del numero dei globuli rossi, da
diminuzione della quantità di emoglobina o da entrambe le carenze. Le anemie possono
essere primarie o essenziali, dovute a cause non ancora note (esempio anemia ipocromica
essenziale), oppure secondarie dipendenti da
cause note (emorragie, tumori, parassiti intestinali, carenze di ferro ecc). ANTICOAGULANTE
- Sostanza o fattore che rallenta o impedisce la coagulazione del sangue. ANTICORPI
- Sono sostanze proteiche presenti nel sangue, che si volgono contro qualcosa (per esempio
un germe patogeno), così come possono essere una proprietà del gruppo sanguigno. In
questo caso vengono evidenziati accanto allindicazione del gruppo sanguigno. Il che
non vuol dire assolutamente che quel sangue sia più o meno buono di un altro. È una
caratteristica in più che deve essere tenuta presente quando il sangue venga trasfuso in
un altro individuo. ANTIGENE
Au - Lantigene, in generale, è una sostanza estranea allorganismo che,
introdotta in esso, vi fa comparire per reazione di difesa una sostanza antagonista, cioè
lanticorpo, capace di annientarla. Lantigene Australia, abbreviato Au,
è una sostanza che è stata evidenziata nel
siero di malati affetti da epatite virale. AZOTEMIA -
è il
dosaggio dellazoto nel sangue. Il valore normale è di 15-45 mgr%. Poiché lazoto
viene eliminato per via renale, un suo alto valore nel sangue sta ad indicare una sospetta
alterazione del filtro renale. ANTITROMBINA
- Fattore proteico presente nel sangue, di cui impedisce la coagulazione legandosi alla
trombina. ARITMIA -
alterazione del regolare ritmo cardiaco (tachicardia, flutter, extrasistole, fibrillazione
ecc.). ARTERIA -
Vaso sanguigno che porta il sangue dal cuore alla periferia del corpo. BILIRUBINEMIA
- Ossia il dosaggio del colesterolo, cioè di un grasso presente nel sangue, il suo valore
è di 150-200 mgr%. EMATOCRITO
- è il rapporto esistente fra la parte
liquida e quella corpuscolata del sangue dopo opportuna centrifugazione. Il valore normale
per la donna ascilla tra 38 e 47 mentre nelluomo tra 40 e 52. Un abbassamento dellematocrito
indica uno stato di anemia. EMATOLOGIA
- Branca della biologia che si occupa dello studio del sangue. EMATOSI -
Ossigenazione dellemoglobina del sangue, che diviene ossiemoglobina nei capillari
del polmone. EMOCROMOCITOMETRICO
- è lesame del sangue che comprende:
il conteggio dei globuli rossi, dei globuli bianchi, limatocrito, il tasso di
emoglobina e la determinazione del volume dei globuli rossi. EMOGLOBINA
(Hb) - è una sostanza proteica, contenente
ferro, che ha la funzione di calamitare lossigeno ai globuli rossi per
trasportarlo a tutte le cellule dellorganismo. Il tasso normale per le donne non
deve essere inferiore a 12,5 gr% mentre per gli uomini non deve essere inferiore a 13,5
gr%. EMOLISI -
Distruzione dei globuli rossi del sangue con passaggio dellemoglobina nel plasma
sanguigno. EMOPATIA -
Termine generico che designa una malattia del sangue o del tessuto emopoietico. EMOPOIESI
- Formazione delle cellule del sangue e, in generale, anche nel plasma sanguigno. Nelluomo
lemopoiesi avviene nel midollo rosso delle ossa per i globuli rossi e le piastrine;
nel timo, nella milza, nelle tonsille e negli organi linfatici in genere per le diverse
forme dei leucociti. EMOSTASI -
Arresto spontaneo o provocato della fuoruscita di sangue da un vaso. ERITROPOIESI
- Processo di formazione dei globuli rossi del sangue, pertinente del midollo osseo. FAVISMO -
Anemia di tipo emolitico di origine allergica dalle fave o dal polline di fava. Diffusa
soprattutto nei popoli mediterranei. FENOTIPO -
Con questo termine, che significa la modalità secondo la quale un determinato carattere
ereditario si manifesta in un soggetto, si indica, riferito al gruppo sanguigno, la
ricerca di caratteristiche secondarie C, D, E, oppure c, d, e. La lettera maiuscola sta a
indicare che la caratteristica è presente, la minuscola che è assente. GLICEMIA -
Determinazione della quantità di zuccheri presenti nel sangue. Il suo valore medio è di
65-105 mgr%. Un rialzamento di questo valore può indicare la presenza del diabete. LIPIDI
TOTALI - è il dosaggio delle sostanze
grasse (colesterolo, trigliceridi e fosfolipidi) contenuto nel sangue. Il valore normale
sta tra 500-900 mgr%. Il valore eccessivo può evidenziare anomalie nel funzionamento del
fegato. GRUPPO
SANGUIGNO - è lindicazione delle
caratteristiche presenti nei globuli Rossi e nel plasma di ciascun individuo. La loro
scoperta risale al 1901 per opera del medico Karl Landsteiner. Nei globuli Rossi possono essere presenti
determinate sostanze chimiche, evidenziate con le prime lettere dellalfabeto A-B (il
gruppo zero sta a indicare che sui globuli non ci sono sostanze né di tipo A né di tipo
B). Il fattore Rh si indica positivo (+) se
è presente o negativo (-) se non è presente. PIASTRINE
- Sono i più piccoli elementi del sangue. In un millimetro cubo si trovano circa 300.000
piastrine. La loro durata media è brevissima: 3-5 giorni. La loro funzione è importante
nella coagulazione del sangue. PLASMA -
Il plasma rappresenta la parte liquida del sangue. è un liquido giallo oro composto da svariate e
complesse sostanze. Si può dire che i più importanti elementi e complessi chimici vi
sono presenti minerali (calcio, sodio, potassio, ferro, rame, fosforo ecc.), sono sostanze
grasse, sostanze zuccherine, ma soprattutto sostanze
proteiche. PLASMAFERISI
(Aferesi, Citoferesi) - Con questo termine si identificano nuove procedure di prelievo,
studiate per ottenere, da ogni singolo Donatore, una maggiore quantità di plasma o
globuli bianchi o piastrine anziché sangue intero. PROTEINE
TOTALI (Protidemia) - Stanno ad indicare linsieme delle albumine e globuline
presenti nel sangue. Il loro valore normale è di 6,5- 8,3
mgr%. SANGUE - è un tessuto liquido, vischioso, opaco,
costituito per il 45% di cellule e per il 55% di plasma. Il volume di sangue corrisponde a
circa1/12 del peso corporeo. URINE -
Liquido elaborato dai reni, che contiene tutte le sostanze di rifiuto dellorganismo
derivanti dai tessuti e circolanti nel sangue. Normalmente il colore delle urine è giallo
di reazione acida, costituita in gran parte di acqua, urea e numerosi sali. Il peso
specifico normalmente è di 1016-1020. La quantità media nelle 24 ore in adulto è da
1300-1500 cc. V.E.S. -
Velocità di eritrosedimentazione. Cioè il tempo occorrente al campione di sangue,
racchiuso in tubo capillare del diametro di pochi millimetri, per sedimentare. Viene
rilevata la misura della sedimentazione, espressa in millimetri, dopo la prima ora e
quella della seconda ora. Il valore del V.E.S. si esprime in K e si ottiene
sommando il valore della prima con quello della seconda ora diviso due e dividendo il
tutto per metà. Nelle donne il valore normale non deve essere superiore a 16 mentre per
gli uomini a 12. V.D.R.L.
- è lesame sul
sangue per escludere la presenza della sifilide o lue. |