LE
TECNOLOGIE SONO PATRIMONIO DELL'UMANITÀ, NON DI POCHI FURBI
Dall'alto dell'esperienza
delle mie 78 primavere "mi sento in dovere" di scrivere per
esprimere le mie preoccupazioni.
Dando un sommario sguardo alla STORIA ci accorgiamo che da sempre i popoli,
sono stati governati da assassini, arroganti, prepotenti, megalomani,
furbi, sfrontati, egoisti che, per fare i loro interessi, hanno portato
l'intera umanità in un vicolo cieco, anche se poi, alla fine, hanno
trovato uno peggiore di loro che li ha eliminati.
In parte è colpa dei popoli stessi che, come pecore ingenue, sì
sono fatti convincere dai furbi a seguirli e per fare i loro interessi,
per soddisfare la loro magalomania, hanno portato l'intera umanità
in una strada senza uscita.
Credo che oggi non sia facile rimettere le cose al loro posto, i furbi
hanno pensato sempre a sé stessi e non vogliono nemmeno essere
giudicati...
Tuttavia io credo che oggi ci siano problemi ancora più grandi
che non è facile affrontare... Sarebbe facilissimo se i sopracitati
governanti capissero che le tecnologie hanno distrutto miliardi di posti
di lavoro: il computer, da solo, li ha dimezzati! Le tecnologie sono state
inventate dai lavoratori per rendere meno pesante il loro lavoro e velocizzarlo,
inoltre sono patrimonio dell'umanità e non proprietà privata
di pochi furbi!!!
Basterebbe ridurre a tutti le ore di lavoro e produrre il necessario,
invece, per fare gli interessi di pochi, si sono inventati a tutti i livelli
le competizioni per ogni cosa... così facendo abbiamo riempito
il pianeta d'immondìzia, tra l'altro pericolosa.
Basta pensare e ricordare Hiroshima Nagasaki, Cernobil, il Golfo del Messico,
senza pensare a tutto quello che quotidianamente adoperiamo e che spesso
ci scoppia tra le mani, oggi è tutto esplosivo ed è tutto
una BOMBA!
lo credo che dobbiamo fermarci tutti e riflettere!
Soprattutto i governanti!
(Gilberto La Scala
- Roma, 12 agosto 2010)
P.S. Sia ben chiaro che, in
tutti i tempi, nel Parlamenti dei paesi democratici ci sono state persone
onestissime che hanno sacrificato la propria vita per difendere i diritti
dei popoli. Purtroppo i megalomani hanno sempre vinto... e questo è
il risultato!!!
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Nei giorni scorsi
è stato presentato Roma l’ultimo lavoro discografico di Gilberto
La Scala dal titolo: “La vita
potrebbe essere ancora bella ( se…).
Il Cd comprende 16 brani tra i più belli dello stesso La Scala
e di diversi autori che hanno fatto la storia della musica in Italia e
nel mondo.
(Luigi Ladu 28-7-2007)
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La
Scala si aggiudica il premio “Magnolia 2007”
Nel
salone della redazione di “Attualità”, il cinque maggio
scorso, si è svolta la premiazione della seconda edizione del concorso
“Magnolia”. Alla cerimonia erano presenti numerose personalità
del mondo dello spettacolo, artistico e culturale.
Il premio speciale per la musica con il CD “Per lei per me”
con la seguente motivazione “Una toccante composizione dedicata
ad una persona speciale e cantata magistralmente” è stato
assegnato all’amico Gilberto La Scala.
(Luciano Canfora)
