Abusivismo a Badde Salighes?
Bolotana. La natura e tranquillità della splendida tenuta di Badde Salighes, tra i verdi e stupendi boschi della montagna del Marghine a mille metri di altezza, sembra faccia gola a tanti che hanno deciso di costruirsi una casetta per trascorrere il periodo estivo. La tenuta, dove al suo interno, vi è la Villa Piercy realizzata intorno al 1870 dal costruttore delle ferrovie in Sardegna Benjamin Percy, è da diversi decenni in stato di completo abbandono. Diverse sono state le iniziative volte alla salvaguardia del territorio, un vero paradiso, ma tutte senza una positiva soluzione. Ultima tra queste, a cura della Comunità Montana Marghine Planargia, la realizzazione del giardino botanico, bellissimo progetto, già finanziato da diversi anni, con un primo contributo 5 miliardi delle vecchie lira, a tutt'oggi è lontano da una concreta definizione. In questi anni, secondo indiscrezioni, pare che, alcuni titolari di lotti precedentemente acquistati, a seguito di false promesse da parte di certi amministratori, volte a concretizzare la costruzione di abitazioni private, hanno deciso, in modo del tutto autonomo e abusivo, alla realizzazione di casolari per l'utilizzo nel periodo estivo. Del problema dopo esserne venuti a conoscenza, sembra se ne stiano occupando gli inquirenti. Di Badde Salighes e del suo parco, in alcuni momenti, si è parlato anche troppo, tanti politici e amministratori, specie nei momenti delle consultazioni elettorali, nella stesura dei propri programmi, hanno sempre inserito il recupero della suggestiva località turistica e il relativo restauro della Villa Piercy, ma, passate le elezioni, si ritorna al consueto silenzio, dove anche chi vi scrive deve stare attento a non urtare gli umori di dorme. Luigi Ladu 09-09-2002 |