Bolotana. “Unu
frore che a Tie” è il titolo della nuova sigla di Sardegna Canta, la trasmissione
televisiva che va in onda sull’emittente regionale Videolina. Piero Marras
ha scritto sia i testi che la musica, pensando a Maria Giovanna Cherchi,
promettente e valida interprete bolotanese. La Cherchi, nonostante sia
ancora giovanissima, con i suoi 23 anni e soprattutto con la sua splendida
voce, ha saputo conquistare la stima e l’apprezzamento di artisti come
Marras. Da qualche tempo, il cantante nuorese è il suo produttore e anche
un ottimo maestro nel percorso artistico intrapreso della giovane.
La canzone, sarà il motivo trainante del Cd attualmente in fase di registrazione,
interamente scritto dal cantautore per Maria Giovanna Cherchi, e che sarà
presentato nella prossima primavera. «La canzone è un mix tra il passato
e il presente», sostiene la cantante, «quando si ascolta si respirano
profumi mediterranei che ricordano i vecchi sentimenti, ma anche nostalgie
della sana vita di una volta». La ragazza è orgogliosa di questo buon
momento artistico che è arrivato abbastanza in fretta nonostante sia solo
all’inizio della carriera. «Questa sigla, valorizza la mia voce ma soprattutto
le bellezze della montagna di Bolotana», racconta con emozione la Cherchi,
«per me è motivo di orgoglio registrare il video nel mio paese, nel bellissimo
bosco di Badde Salighes e nella montagna di Ortachis. Tutti potranno ammirare,
in questo modo, quanto è bello il territorio del paese».
«Con la mia voce e le immagini che mi riprendono nell’incantevole natura
della mia terra, voglio entrare nelle case di tutti i sardi delicatamente
e riuscire a farmi amare piano, piano e con dolcezza», conclude Maria
Giovanna Cherchi. Ora, i bolotanesi non perderanno una puntata della fortunata
trasmissione di Videolina.
Luigi Ladu |