Aggj’iscioltu
li ‘eli di Gianfranco Garrucciu |
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Aggj’iscioltu li ‘éli Ho sciolto le vele Ho sciolto le vele/per correre deciso verso sponde nuove/e lasciarmi dietro questo posto/ vecchio e stantio di paese ameno/in facciate fredde come il granito./Le ho sciolte per di più/alle onde inquiete/dove non v’è certezza/a parte il vento/che con forza spinge/ trascinando la mia barca/in alto mare./Non vedo più il porto/e la costa si è ridotta ad un sottile filo/in quel dolce confine,/verso sera,/che la divide dai colori del cielo./E mi bagna quell’acqua salmastra/che alle mie piaghe procura/altro dolore, altri lamenti,/ nella dannazione di un sogno ad occhi aperti/che cerca terra o sponde dove arenarsi./Ora sono bianche le onde,/alte come mai…/onde perfide e pronte/a comprovare il mio coraggio/e a sciogliere per sempre/ogni ultima pastoia/che mi esaspera… /Ed io… marinaio improvvisato /solo nella mia sfida/aspetto di sentire,/magari,da una cala remota/il suono soave e tanto atteso/di un’altra cornamusa. 1° Classificato Premio Acli 2007 |