L'uomo della strada

 Mi presento: sono l'uomo della strada,
quell'uomo solitario a cui nessuno bada,
quell'uomo senza volto che dorme sull'asfalto,
sotto l'unico cielo, al sole e al gelo.
C'è ancora chi è convinto per davvero
che il mio valore sia soltanto zero,
che la mia vita sia una ruota arrugginita,
un'immagine sbiadita , un pensiero inaridito.
Amico mio,
forse il coraggio è un vento assai leggero,
forse una rondine non fa primavera,
forse un piccolo seme non cambia un prato intero,
forse questa sera ti parlo sincero,
col cuore davvero,
perché tu sei come me, e come te,
voglio un mondo migliore che tuttora non c'è.
Ti confido che ogni giorno,
mentre guardo tutt'intorno,
scende su di me una pioggia di pensieri,
pensieri corvi neri per l'intera umanità
che con l'indifferenza alla finestra sta.
Mi accorgo con tristezza che il sole che bacia la terra
invece della pace illumina la guerra.
Gli eroi sono menzogne di gente criminale,
perché nessuna guerra è figlia del Natale.
Vedo che la natura è diventata una mamma avvelenata,
una mummia fuori tempo imbalsamata,
in questo mondo elastico di sola fredda plastica.
Tante bandiere al vento chiedono libertà,
la difesa della vita, dell'infanzia abbandonata,
della gente incatenata,
e anch'io ci credo che il toro nell'arena non morirà.
Ormai la fratellanza è sporca di vergogna,
però non mi rassegno: verrà col nostro impegno.
Ricorda, amico mio:
Caino è tra di noi soltanto se tu lo vuoi.
credimi, amico mio:
per la gente che soffre e non ha più allegria
prega e piange finanche il nostro Dio.
Il gigante che ti calpesta come il leone nella foresta,
quando soffia la tramontana - facci caso piano piano -
e soltanto un timido nano, che puoi schiacciare,
se vuoi nella tua mano.
Amico mio, con te ci sono anch'io, e poi saremo in tre,
e ancora più di tre, come te, come me.

Franco Scillone

Questa poesia, è stata inviata da Luciano Canfora, Responsabile della rivista "Il Notiziario", mensile di attualità del C.C.R.S. Circolo Culturale Palazzo di Giustizia di Roma. La stessa poesia è pubblicata all'interno della rivista nella sezione: "L'Angolo della Poesia".