Madre
di Tonino Riuiu

Madre
sulle tue spalle stanche
incombono gli anni
feriti di silenzio
i lutti neri
gli affannati mattini
bagnati d’ombre
dissolti
nelle fredda nebbia del tempo.
Madre
sui tuoi occhi spenti
scorrono gli anni
avari di luce
e ricordi lontani
cavalcano
le dune della memoria.
Sulle tue mani bianche scorre veloce
la sabbia delle aurore
la noria delle ore
nell’orologio
trafitto
da impietose frecce
di ghiaccio.
Madre
sul tuo cuore angosciato
è scesa la sera
senza fruscio
di voli.
La notte incombe
sulle tue spalle stanche
nel silenzio vuoto
delle tue mani
fredde.